24.2.11

Aldo Nove- Woobinda e altre storie senza lieto fine

"Ho ammazzato i miei genitori perché usavano un bagnoschiuma assurdo, Pure & Vegetal.
Mia madre diceva che quel bagnoschiuma idrata la pelle ma io uso Vidal e voglio che in casa tutti usino Vidal"

"a letto con magalli"

http://www.youtube.com/watch?v=H36pjCXZieo

"Amore"

http://www.youtube.com/watch?v=ngCmgBfG-ak&NR=1

Aldo Nove

Cari Studenti,
Aldo Nove era un scrittore nell'antologia di "Gioventu Cannibale" edita da Einaudi. Ho letto un bel articolo sui "giovani cannibali" di Stefania Lucamante.
http://inside.fdu.edu/fdupress/03082701.html

Questo articolo mi ha fatto pensare molto del loro modo di scrivere. Lucamante dice, "they offer a picture of Italy that is much more 'frank, stark, and realistic than some might like to think" (Lucamante, la seconda parte). Questo fammi pensare delle probleme sociali in Italia come abbiamo visto in classe leggendo "Storia di Roberta e Storia di Luigi".

Si puo vedere le problemi della economia quando Roberta dice che il suo salario "E quasi nulla" (Nove 168). Si deve pensare della disuguaglianza fra gli uomini e le donne oggi. Ci sono piu professoresse in Italia di professori? Quanti soldi guadagnano i professori? So che la politica in Italia e composto dei quasi tutti uomini...

Un'altra tema e quella che discutte il cannone letterario fra la televisione e letteratura. Ho frequentato una classe per inglese dove abbiamo discusso questo. Abbiamo parlato della possibilita di come opera fantasie (i film e la televisione) possono sostituire la forma scritta (i novelli, la poesia e ecc.). Lucamante cita un letterato Renello e dice, "Nove's charaters, in fact, try to come out of their bodies and die while pursuing a modification of their bodies in line with some television scheme" (Lucamante, la terza parte) e "Another common feature is the constant reference to the world of cinema and television, so much so that in a writer like Nove, at times, as renello maintains, 'television becomes the world' (p. 157) and the boundaries between fiction and reality appear to be totally blurred" (Lucamante, la terza parte). Mi piacciono piu i libri (in generale) invece dei film e la televisione.

ho pure trovato una intervista, non so se e molto relativo pero:
http://www.youtube.com/watch?v=7_xx32mptCY

Grazie

23.2.11

Paolo Virzì

Paolo Virzì é il regista di Tutta la vita davanti ed é uno dei figuri più importantinel movimento della commedia all'italiana. Lui é nato nel 1964 a Livorno, in Toscana. Da bambino, gli piaceva leggere, specialmente la letteratura di Mark Twain e Charles Dickens.Lui frequentava l'Università di Pisa ed il Centro Sperimentale di Cinematografia, dove era insegnato da Gianni Amelio. Lui ha scritto la metà della sceneggiatura per Tempo di Uccidere, un film famoso con Nicolas Cage he parla del colonialismo nell'Africa.
I suoi film più famosi sono:
1) Turné (1990)
2) My Name is Tanino (2002)
3) Caterina va in città (2003)
4) Tutta la vita avanti (2008)
5) La prima cosa bella (2010)

La prima cosa bella era nominato per un Oscar per il film migliore di una lingua straniera, ma non é sulla lista finale.

"Gioventu Cannibale"


“Gioventú Cannibale” è un antologia di storie corte dell’orrore contemporaneo. Comprendi racconti originale di Niccolò Ammaniti e Luisa Brancaccio, Alda Teodorani, Aldo Nove, Daniele Luttazzi, Andrea G. Pinketts, Massimiliano Governi, Matteo Curtoni, Matteo Galiazzo, Stefano Massaron, e Paolo Caredda. Era pubblicato nel 1996. É nel genere literario “pulp”. Molti dei stori si trattano della violenza, adrenalina, e ironia nera. Loro opere sono riflezzioni della società comtemporanea. Si chiama “Gioventu Cannibale” perche in certo senso questi autori hanno mangiato tutti per creare un nuovo stile di letteratura. Il titulo anche puo referirsi alla tendenza di divorare il corpo nei loro scritti.

Tutta la vita davanti

Tutta la vita davanti è un film di Paolo Virzi che parla delle difficoltà nella vita dei giovani. Racconta la storia di una donna, Marta, che si è laureata dall’università ma non può trovare lavoro. Dopo prova entrare il mondo di filosofia e falle, trova un lavoro in un call center con altri giovani che non possono trovare lavoro nelle sue aree di studio. Nessuno di loro ha il senso di stabilità, spendono le loro vite in stati di paura del futuro e incertezza. Il call-center e i prodotti che la compagnia produce sono un po’ futuristici, quindi il posto sembra ai giovani strano e spaventoso. È una parte dell’idea Virzi sta provando di mostrare, che il mondo del giovane è nuovo e pauroso. Virzi ha detto che il film mostra le condizioni che fanno problemi per i giovani come sindicati che gareggiono per le persone che hanno già i lavori e non i disoccupati e trattamento preferenziale.

Gioventù Cannibale


"I giovani cannibali" si riferisce ad un movimento letterario sviluppatosi negli anni 90 in Italia.

Il fenomeno prende il nome dall'uscita dell'antologia di racconti, "Gioventù Cannibale," pubblicata nel 1996.

Un'antologia dell'orrore contemporaneo storie sconvolgenti con temi di violenza, adrenalina, ironia nera.
I protagonisti di solito sono "serial killers," antieroi

Fra gli scrittori più importanti del genere troviamo: Niccolò Ammaniti, Aldo Nove, Isabella Santacroce, Luisa Brancaccio, ecc.

In America, nasce il genere "Pulp," letteratura della "polpa"
-storie di "gangster" e vita urbana
-estrema violencia realistica
-detaggli stomachevoli

"Pulp" nel cinema
-Quentin Tarantino è il maggior esponente con i suoi film "Pulp Fiction" "Kill Bill""Bastardi senza gloria"
-l'uso della tecnica "Splatter," cioé l'uso di molto sangue, cervello, qualsiasi cosa che possa colpire e disgustare lo spettatore


Con il suo racconto "Il mondo dell'amore" pubblicato nella "Gioventù cannibale" Aldo Nove è uno dei scrittori italiani che viene collocato nel gruppo dei cosidetti "cannibali"






La rivista Poesia

La rivista internazionale Poesia viene fondata a Milano nel 1905 da Filippo Tommaso Marinetti ed ebbe come condirettori Sem Benelli e Vitaliano Ponti. Ci sono redazione in Italia, negli Stati Uniti, e in Gran Bretagna.
Il sito divide in sei sezioni sulla sinestra. Divide tra sezioni per chi loro sono, abbonamento, ricerca, suggerimenti, i numeri del 2008 e i numeri del 2009. La rivista ha edizioni una volta per mese. Anche ha le poesie per tutti gli anni ha pubblicaziato e una poesia del giorno.

Questo e' la poesia per il giorno:
Sara Teasdale

Finché posso

Vento, grandine, pioggia tempestosa,
foschia che vela il giorno al suo languire,
d’anima e corpo ogni pena gravosa
finché posso vorrei per te patire.

E se potessi amarti t’amerei
perché in una notte infinita
presto si perderanno i giorni miei
e anche la pena mi sarà proibita.

22.2.11

Nove - Un appartamento a Milano

Internet #4. Appartamenti a Milano (due stanze con bagno e cucina):
*Per vivere in modo decoroso, devo pagare l’affitto, e i soldi che mi restano devono pagare per il cibo e le altre necessità

Alcune opzioni:

1. http://www.kijiji.it/annunci/affitto/milano-annunci-citta-studi/trilocale-7-piano-con-vista/10947263
(Città Studi, Affitto mensile 1150 euro + 250 circa di spese condominiali) – dovrei guadagnare ~2000 euro al mese

2. http://www.kijiji.it/annunci/affitto/annunci-milano/cornaredo-appartamento-65-mq-team-r-93/12748257
(Milano vicino al Centro, 620 euro al mese) – dovrei guadagnare ~1000 euro al mese

3. http://www.kijiji.it/annunci/affitto/annunci-milano/pogliano-milanese-appartamento-75-mq-team-r-94/12928075
(Rho-Pero, 500 euro al mese + Spese condominiali mensili euro 100,00) – dovrei guadagnare ~1000 euro al mese

4. http://www.kijiji.it/annunci/affitto/milano-annunci-san-siro-fiera/milano-appartamento-120-mq-0774/12852113
(San Siro/Fiera, 1.725 euro al mese o 20.700 euro all'anno, 4.000 euro di spese condominiali) – dovrei guadagnare ~2.500 euro al mese o 30.000 all’anno

5. http://www.kijiji.it/annunci/affitto/milano-annunci-porta-genova-navigli/stanza-singola-per-ragazze/12502776
(Porta Genova/Navigli, 435 euro al mese) – dovrei guadagnare ~900 al mese

- Hannah

17.2.11

Natalino Sapegno


Natalino Sapegno è nato 10 novembre 1901. Lui si laureò a Torino nel 1922, dove ha seguito con interesse i corsi di Fernando Neri e Gaetano de Sanctis. Si trasferì a Ferrara per insegnare materie letterarie . In quel periodo lui studio molto le letterature italiane del trecentro e poi comincio scrivere il trecento. Nel 1936 cominció insengare all’universitá di Palermo e un anno dopo all’universitá di Roma. Anche Lui ha fatto il primo volume del compendio di storia della letteratura italiana nel 1936. Poi publicho il secondo volume nel 41 e il terzo nel 47. Lui anche creó edizione importanti di Petrarca, Boccaccio e Alighieri. Sapegno era parte del gruppo Rivoluzione Liberale di Piero Gobetti. Lui morì 11 aprile 1990.
Le suoe opere:
Frate Jacopone, Torino, Baretti, 1926.
Il Trecento, Milano, Vallardi, 1934.
Compendio di Storia della Letteratura Italiana, 3 voll., Firenze, la Nuova Italia, 1936 – 46.
Poeti minori del Trecento, Milano-Napoli, Ricciardi, 1952.
Commento alla Divina Commedia, 3 voll., Firenze, La Nuova Italia, 1955 – 57.
Pagine di storia letteraria, Palermo, Manfredi, 1960.
Ritratto di Manzoni ed altri saggi, Bari, Laterza, 1961.
Storia letteraria del Trecento, Milano-Napoli, Ricciardi, 1963.
Storia della letteratura italiana (in collaborazione con Emilio Cecchi), 9 voll., Milano, Garzanti, 1965 – 69.
Pagine disperse, Roma, Bulzoni, 1979.

Riforme all'Educazione in Italia

Nell’Italia recentemente c’è stata una serie di riforme al sistema educativo in cui il governo ha deciso che sarebbe meglio se fossero tagli al bilancio e limiti sui professori e studenti. Le università, secondo il governo, non soddisfano le norme internazionali, e a seguito di questo problema i politici hanno deciso che cambiamenti sono necessari. In particolare, la privatizazione delle università. Gli studenti e i professori, però, non sono stati d’accordi. Hanno cominciato a protestare queste riforme. Professori hanno scioperato, studenti hanno boicottato le sue classi. Sono rimasti nelle aule, non hanno permesso l’educazione continuare. Studenti hanno occupato siti storici in tutto il paese, hanno avuto lezioni fuori, e hanno marciato contro Berlusconi e Gelmini. È stato un movimento nazionale, studenti da ogni parte d’Italia hanno protestato i cambiamenti alla loro educazione.

Un esempio dei manifestanti a Pisa:
http://www.youtube.com/watch?gl=US&hl=uk&v=zOjyVoK9OJ4

A Milano:
http://www.youtube.com/watch?gl=US&feature=related&hl=uk&v=HTr9YxV4tEk

La “morte di educazione” a Firenze:
http://www.youtube.com/watch?gl=US&hl=uk&v=6YLY_5dyBVg

-Christina

16.2.11

Pier Paolo Pasolini e La Meglio Gioventù

Pier Paolo Pasolini è uno dei scrittori e diretori di neorealismo più famoso. Era nato nel 1922 a Bologna. Suo papa, un tenente nell’esercito italiana era famoso per salvando la vita di Benito Mussolini. Ha cominciato a scrivere le poesie quando aveva sette anni, nella lingua friuliano. Durante gli anni quanranta, lui era associato con la partita communista, che si riflette nelle sue opere. Lui era apertamente omosessuale, ma non era mostrato come un tema importante nelle sue opere. Nel 2 novembre 1975, Pasolini è stato assassinato da essere eseguito tante volte con la propria macchina. Dopo, un ragazzo di diciassette anni è stato arrestato e ha confessato di aver ucciso Pasolini, ma trent’anni dopo, ha ritrattato la sua confessione, dicendo che è stato fatto sotto la minaccia della violenza alla sua famiglia.

La meglio gioventù

"Il tipo di persone che amo di gran lunga di più sono le persone che possibilmente non abbiano fatto neanche la quarta elementare, cioè le persone assolutamente semplici. Ma non ci metta della retorica in questa mia affermazione: non lo dico per retorica, lo dico perché la cultura piccolo-borghese [...] è qualcosa che porta sempre della corruzione, delle impurezze, mentre un analfabeta, uno che ha fatto solo i primi anni delle elementari, ha sempre una certa grazia che poi va perduta attraverso la cultura. Poi la si ritrova ad un altissimo grado di cultura, ma la cultura media è sempre corruttrice". -Pasolini

Credo che Giordana ha scelto questo titolo per il suo film perche per Nicola e Matteo, la loro gioventu era gli anni più felice nella vita. Dopo tutto ha diventato peggio e più complicato per loro.

I Cento Passi

I cento passi é un film girato da Marco Tullio Giordana. Dice la storia di Peppino Impastato, un attivista siciliano chi era un opponente della mafia siciliana. Da bambino, Peppino aveva una buona vita perché la sua famiglia faceva parte della mafia. Suo zio era un capo con chi Peppino aveva un buon rapporto. Lo zio é ucciso da un altro capo. Dopo vent'anni, Peppino fa parte del partito comunista e parla fortemente contro la mafia, nel giornale e sulla radio. Il padre lo fa lasciare casa e Peppino si nasconde dalla mafia ma continua a parlare sulla radio. Eventualmente, la mafia decide di uccidere Peppino. Lo battono e lo legano ai binari del treno con una bomba. La polizia dice prima che il morto é un suicidio ma anni fa dice che era un omicidio.
Un tema importante nel film é il rapporto tra Peppino e suo padre. É chiaro che loro si amano, ma i due odiano le opinioni dell'altro. Al funerale del padre, Peppino ignora i mafiosi, ma primo del morto del padre, i due parlano insieme in un ristorante. Il padre vuole che Peppino vada negli stati uniti.
Il titolo del film era scelto perché c'erano "cento passi" tra le case della famiglia Impastato ed il capo mafioso Tano Badalamenti.

La meglio gioventù

“La Meglio Gioventù” è un film che racconta la storia di una famiglia italiana dalla fine degli anni ’60 - 2000. Al centro della vicenda ci sono due fratelli: Matteo e Nicola. In tutto il film, i due fratelli vivono vite completamente differenti e separati. Nicola deciderà di diventare psichiatra, Matteo di abbandonare gli studi ed entrare in polizia.

Attraverso la storia di questi personaggi, “La Meglio Gioventù” racconta avvenimenti e luoghi cruciali della storia d'Italia: dalla Firenze dell'alluvione alla Sicilia della lotta contro la mafia, dalla Torino operaia degli anni ‘70 alla Milano degli anni ‘80, dai movimenti giovanili al terrorismo, dalla crisi degli anni ‘90 al tentativo di inventarsi e costruire un paese moderno.

La parte del film che mi è piaciuta di più è quella che mostra il periodo della lotta armata e delle Brigate Rosse negli anni di Piombo. Le Brigate Rosse è stata un'organizzazione terroristica di estrema sinistra, fondata nel 1970. I membri di questa organizzazione terroristica erano molto risoluti, sotto un unico scopo: la retorica marxista. Durante gli anni di Piombo, le Brigate Rosse usavano terrorismo contro le persone rappresentanti dal potere politico, economico e sociale. Volevano la costruzione del comunismo, e la fondazione di una dittatura del proletariato in Italia. Giustificavano morti innocenti con le loro credenze di comunismo e il loro profondo desiderio per una rivoluzione proletaria. Credo che le Brigate Rosse e le loro azioni e ideologie siano buoni esempi di fondamentalismo e gli aspetti negativi di singolarità. I membri delle Brigate Rosse erano completamente controllati dai fondamenti di marxismo, perche hanno dedicato tutte le loro vite per questo unico motivo di sostituire il governo italiano e il potere “alto borghese” con l'espessione della classe operaia italiana. I membri delle Brigate Rosse pensavano che la teoria e practica di comunismo fossero completamente giuste, e che tutti gli altri partiti politici erano sbagliati. Secondo me, questa ideologia è troppo estrema e radicale.

Nel film, uno dei fratelli, Niccola, viene toccato direttamente dalla violenza delle Brigate Rosse. Infatti, sua moglie, Giulia, lascia la sua famglia per aderire al gruppo terroristico.

Cecco Angiolieri

Cecco Angiolieri

-nato a Siena 1260
-scrittore e poeta
-contemporaneo di Dante
-la tradizione comica toscana
-scrive sonetti comici e realisti
-110 sonetti
-poesia giocosa
-le espressioni realistiche
-l'uso della parodia
-non elegante - passioni terrene

-quindi possiamo capire perche il professore nel testo di Marco Tullio Giordana (La meglio gioventù) reaggisce alla risposta di Matteo con rabbia:

“(irritato). Vuole prendermi in giro? Secondo lei Il beccaio, un modesto epigono di Cecco Angiolieri, sarebbe da annoverare tra i rimatori religiosi? Uno che maledice il padre, la madre, il seme da cui è nato… le sembra un poeta religioso?”

Un sonetto di Cecco: "S'i' fosse foco, arderei 'l mondo"

S'i' fosse foco, ardere' il mondo;
s'i' fosse vento, lo tempestarei;
s'i' fosse acqua, i' l'annegherei;
s'i' fosse Dio, mandereil'en profondo;

s'i' fosse papa, serei allor giocondo,
ché tutti cristïani embrigarei;
s'i' fosse 'mperator, sa' che farei?
a tutti mozzarei lo capo a tondo.

S'i' fosse morte, andarei da mio padre;
s'i' fosse vita, fuggirei da lui:
similemente faria da mi' madre,

S'i' fosse Cecco, com'i' sono e fui,
torrei le donne giovani e leggiadre:
le vecchie e laide lasserei altrui.

Inglese:

If I were fire, I'd burn up the world,
If I were wind, I'd storm it,
If I were water, I'd drown it,
If I were God, I'd hurl it to the depths,

If I were the Pope, I'd be please d
To harass all the Christians,
If I were Emperor, know what I'd do?
I'd cut everyone's head right off.

If I were death, I'd go to my father,
If I were life I'd flee from him,
And I'd do the same for my mother,

If I were Cecco as I am and have been,
I'd take all the young, graceful women,
And leave the ugly and lame to others.

http://www.youtube.com/watch?v=KTGAgIkgIY8

-Hannah

Rulli e Petraglia le vite e le opere

1) Sandro Petraglia:
a) Sandro Petraglia è nato in aprile 1947 a Roma e ancora viva oggi. Sandro Petraglia ha cominciato a lavorare come critico cinematografico sulla rivista Cinema Sessanta. Successivamente ha scritto su Ombre Rosse, La Rivista del Cinematografo, Sipario, e ha pubblicato tre saggi: Pier Paolo Pasolini nel 1974, Andrej Tarkovskij nel 1976 e Nagisa Oshima nel 1977. Nel 1978, da Feltrinelli, è uscita una sua lettura in moviola di L'enigma di Kaspar Hauser, con un saggio sul cinema di Werner Herzog. Nel 1975, con Agosti, Bellocchio e Rulli ha dato vita a un gruppo di cinema indipendente, firmando in co-regia Matti da slegare e La macchina cinema. Ha poi partecipato come sceneggiatore alla riduzione per lo schermo del Gabbiano di Cechov, e ha compiuto una breve esperienza di aiutoregia sul set di Marcia trionfale di Marco Bellocchio. È stato per alcuni anni documentarista. La sua prima sceneggiatura, Bianca di Nanni Moretti, è del 1983. In seguito ha scritto i maggiori successi televisivi e cinematografici italiani, tra cui la serie La Piovra, lavorando per registi come Nanni Moretti La messa è finita), Marco Risi (Mery per sempre e Il muro di gomma), Daniele Luchetti (Il portaborse e La scuola) e molti altri. Negli ultimi anni, dopo aver curato le sceneggiature di grandi successi come Romanzo criminale e Mio fratello è figlio unico, sta scrivendo con Stefano Rulli un film su Piazza Fontana, per la regia di Marco Tullio Giordana.
2) Stefano Rulli
a) Stefano Rulli è nato 3 ottobre 1949 a Roma e viva ancora oggi. Da giovane collabora come critico cinematografico a riviste come Ombre Rosse, Quaderni Piacentini, Cinemasessanta, Scena e pubblica una monografia dedicata a Roman Polanski. Nel 1975 dirige assieme a Marco Bellocchio, Silvano Agosti e Sandro Petraglia il documentario Matti da slegare - Nessuno o tutti, dedicato alla malattia mentale; due anni più tardi, con lo stesso collettivo, gira l'inchiesta La macchina cinema. Alla fine degli anni settanta inizia la sua attività di sceneggiatore, per film come Nel più alto dei cieli di Agosti e Il gabbiano di Bellocchio. Realizza anche una trilogia sulle borgate romane con Sandro Petraglia: Il pane e le mele (1980), Settecamini da Roma (1981) e Lunario d'inverno (1982).
b) Nella seconda metà degli anni ottanta lavora alle sceneggiature di serie televisive di successo, come La piovra (di cui realizza, sempre con Petraglia, la sceneggiatura delle stagioni 3-4-5-6-7). In seguito realizzerà la sceneggiatura di altre fiction, tra cui Uno bianca, Perlasca - Un eroe italiano, 'O professore. Per il cinema scrive la sceneggiatura di numerosi film, come Mery per sempre di Marco Risi, Il portaborse di Daniele Luchetti, Il ladro di bambini di Gianni Amelio (vincitore del Grand Prix Speciale della Giuria al festival di Cannes), Il toro di Carlo Mazzacurati (Leone d'Argento al festival di Venezia), La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana, Romanzo criminale di Michele Placido, Mio fratello è figlio unico di Daniele Luchetti, Baciami ancora di Gabriele Muccino.
c) Nel 2004 ha diretto il documentario Un silenzio particolare.
d) Ha vinto quattro David di Donatello per la migliore sceneggiatura: nel 1991 per Il portaborse, nel 2004 per La meglio gioventù e nel 2006 per Romanzo criminale e nel 2007 per Mio fratello è figlio unico. È presidente del movimento Centoautori[1], un'associazione che rappresenta gli autori televisivi e cinematografici.
3) Sandro Petraglia e Stefano Rulli hanno collaborato sui molti documentari e i film insieme.
a) La meglio gioventù (2003)
b) Matti da slegare (1976 anche con Silvano Agosti e Marco Bellocchio)
c) La macchina cinema (1978 anche con Silvano Agosti e Marco Bellocchio)
d) Il pane e le mele (1981)
e) Lunario d’inverno (1982)
f) Romanzo criminale (2005)
g) Mio fratello è un figlio unico (2007)
4) La macchina cinema
a) La macchina cinema ha prodotto in 1978 in una collaborazione tra Sandro Petraglia, Stefano Rulli, Silvano Agosti, e Marco Bellocchio. È un documentario di un racconto del mito del cinema e delle sue storture produttive. Il film è un'inchiesta sugli aspetti meno adulatorio dell'industria cinematografica, condotta per la RAI e diretta a più mani da un gruppo di giovani registi d'avanguardia. Il film è 225 minuti lungo e mostra in tutte e due colori e bianco e nero.
b) Diviso in 5 sezioni, parte dalle esperienze amatoriali di improvvisati cineasti di un paesino del meridione fino ad approdare alla tragica vicenda dell'attrice italiana Daniela Rocca, passata in pochi anni dal successo internazionale alla emarginazione e alla solitudine della malattia mentale.
i) Daniela Rocca è un’attrice che ha provato suicidarsi dopo un altro direttore, Pietro Germi, ha rigettato gli affetti di Rocca quando hanno lavorato insieme. Lei ha avuto un esaurimento nervoso e adesso vive nell’ospedale psichiatrico.
5) Romanzo Criminale
a) Romanzo Criminale è anche una collaborazione tra Petraglia e Rulli e vario altri sceneggiatori e ha prodotto di Michele Placido in 2005. È basato sugli avventi veri della Banda di Magliana. I fatti e i nomi dei personaggi narrati nel libro e nel film sono stati riadattati per esigenze di narrazione, ma rispecchiano comunque fatti realmente accaduti. Il Romanzo Criminale e anche un libro. La vicenda è ispirata alla storia della Banda della Magliana, nome attribuito dal giornalismo italiano a quella che è considerata la più potente organizzazione criminale che abbia mai operato a Roma, cui vennero attribuiti legami con diversi tipi di organizzazioni quali Cosa nostra, Camorra, 'Ndrangheta, ma anche con esponenti del mondo della politica come Licio Gelli e Loggia P2, nonché estrema destra eversiva, i servizi segreti e lo Stato Vaticano.
b) La inizia della trama comincia con una citazione. “A metà degli anni settanta una banda di delinquenti di strada partì dalle periferie per conquistare Roma. Per inseguire il loro sogno ingenuo e terribile travolsero ogni ostacolo. Strinsero alleanze pericolose. Si credevano immortali. La nostra storia è ispirata a fatti reali. I personaggi sono frutto dell'immaginazione degli autori”
c) http://www.youtube.com/watch?v=un5EkNUzKbs

15.2.11

Marco Tullio Giordana

Marco Tullio Giordana e un regista italiano che e nato a Milano. Prima della sua carriera di regista lavorava nella politica. Ma negli anni settanta il suo primo film ha debuttato. Era chiamato "Maledetti vi amero" (1979). Questo film ha vinto il primo premio nel festivale di Cannes. Ha fatto "La caduta degli angeli ribelli" (1981) che descrive il problema con le terroriste. Ha fatto un bel video per la musica della orchestra "Young Person's Guide to the Orchestra" (1982) di Benjamin Britten. Ha fatto un film per il novello di Carlo Castellaneta "Notti e nebbie" (1984). Quel film ha un fascista che abita in Milano. Il suo film "Appuntamento a Liverpool" (1991) parla della tragedia della squadra di Liverpool. Ha fatto il film "Pasolini un delitto Italiano" (1995). Un altro bel film era "Quando sei nato non poi piu nasconderti" (2005)

Marco Tullio Giordana

Marco Tullio Giordana nato a Milano il 1 ottobre 1950, inizia a lavorare nel cinema come collaboratore di Roberto Faenza per Forza Italia (1977) e tre anni dopo esordisce nella regia con Maledetti di Verano (1980), uno dei primi esempi di film sul terrorismo italiano, seguito subito dopo da La caduta degli angeli ribelli. L'anno scorso nella mia classe di italiano ho visto un film che me ha fatto un'impressione, ho detto tante cose buoni su questo grande film e di come ha aperto i mie orizzonte solo per scoprire che si trattava di un film da regista Marco Tullio Giordana, che ovviamente fa degli film eccelente.

10.2.11

Benvenuti

Questo sarà il nostro blog per la classe di Italiano 4279.
Qui raccoglieremo le nostre ricerche Internet ogni settimana e le useremo come spunto per le vostre presentazioni e la discussione in classe.
Ogni settimana dovrete quindi create un "nuovo post" con il vostro titolo e nome dove potete aggiungere immagini e video oltre ai vostri appunti.
I post dovranno essere pubblicati ogni settimana entro Giovedì alle 12.30.