23.2.11

Tutta la vita davanti

Tutta la vita davanti è un film di Paolo Virzi che parla delle difficoltà nella vita dei giovani. Racconta la storia di una donna, Marta, che si è laureata dall’università ma non può trovare lavoro. Dopo prova entrare il mondo di filosofia e falle, trova un lavoro in un call center con altri giovani che non possono trovare lavoro nelle sue aree di studio. Nessuno di loro ha il senso di stabilità, spendono le loro vite in stati di paura del futuro e incertezza. Il call-center e i prodotti che la compagnia produce sono un po’ futuristici, quindi il posto sembra ai giovani strano e spaventoso. È una parte dell’idea Virzi sta provando di mostrare, che il mondo del giovane è nuovo e pauroso. Virzi ha detto che il film mostra le condizioni che fanno problemi per i giovani come sindicati che gareggiono per le persone che hanno già i lavori e non i disoccupati e trattamento preferenziale.

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